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LE ORIGINI DELL’ AZIENDA TESEI

Il paese d’origine della stirpe Tesei è Fabriano nelle Marche. Da qui il fondatore dell’azienda, il mai dimenticato Almerino, si spostò con i genitori nel territorio apriliano durante il periodo della bonifica.
L’Agro Pontino e le sue città di Fondazione, a quei tempi, erano prive di qualsiasi servizio, se non quelli primari. In particolare Aprilia, era, tra le cinque città (le altre sono Latina, Pomezia, Pontinia e Sabaudia), quella messa peggio, visto che era stata quasi rasa al suolo, durante il passaggio degli Alleati sbarcati ad Anzio che inseguivano le armate tedesche “leggermente infuriate” con l’ex alleato, lo stato italiano governato da Mussolini.

È in questa realtà poco agevole che Almerino investe il poco denaro che aveva, comprando il primo bus, con il quale portava gli apriliani al mare o in gita, vista la voglia che tutti gli italiani avevano di lasciarsi alle spalle un conflitto mondiale senza precedenti.
La voglia di riscatto è tanta ed Almerino, oltre a lavorare sodo, mette su famiglia ed in pochi anni, la moglie, la signora Clara Terranova, partorisce quattro maschietti, che sin dall’infanzia crescono respirando i classici umori d’officina. Tutti i figli, uno alla volta, sin da adolescenti, entrano a far parte del team, apportando nuova linfa allo sforzo immane sin lì profuso dal loro padre fondatore.
I giovani Tesei puliscono l’officina, smontano motori, manovrano i giganteschi mezzi, rispondono al telefono e appena maggiorenni, vanno in prima linea, guidando autobus e mini bus, mentre la maggior parte dei loro coetanei se la spassa o comunque ad una certa ora stacca la spina.

Ad Aprilia sin dai lontani anni ’70 del secolo scorso, la parola Tesei, ha sempre significato “viaggi sulla neve” o “gite per l’Italia”. Durante i primi anni di lavoro non riescono ad avere più di due pullman, ma la loro ascesa è inarrestabile, tanto da permettergli di acquisire , nel 1987, tutta la flotta della Lazio Bus, portando a 10 la quota dei bus aziendali.
Naturalmente i primi autisti erano proprio loro, i quattro fratelli Tesei: Urbano, Palmiro, Bruno e Roberto. E probabilmente è stata proprio la gavetta a forgiare i giovanotti, che da subito, capiscono tutte le fasi del lavoro, che si basa sui perfetti automatismi tra autista, sicurezza del mezzo, gentilezza e affidabilità.
Un altro fattore che ha permesso, la continua espansione dell’azienda, è dovuta alla loro maniacale precisione che li ha spinti e ancora oggi li spinge, ad innovare e rinnovare continuamente il parco macchine, adottando migliorie tecnologiche, non obbligatorie, ma che rendono più confortevoli gli spostamenti dei clienti Tesei.
Attualmente la Tesei Bus conta circa 50 mezzi, di cui una trentina adibiti a servizi scolastici, 5 impiegati nel servizio urbano e una quindicina per il Gran Turismo.
La Tesei Bus effettua anche un “servizio di trasporto maestranze”, ovvero accompagna il personale delle migliori industrie del territorio, tra le quali ricordiamo la Whyeth, l’Alcatel, la Seli, etc.
Dal primo bus ad oggi sono passati quasi 40 anni. Ci troviamo quindi, di fronte ad un’azienda forte e vigorosa, di Seconda generazione, che continua a rimanere sul mercato e che nella sua lunga carriera ha anche aiutato in diverse occasioni, la città di Aprilia, rimanendo sempre a disposizione sia dell’Amministrazione cittadina che dei privati, quali associazioni di volontariato o altro tipo di aggregazioni, offrendo loro, molte volte, servizi gratuiti.